Il 23 maggio 2017 è stato sottoscritto il CCNL “Turismo, Agenzie di viaggio e Pubblici Esercizi”, quale rinnovo settoriale del CCNL “Servizi” del 30 ottobre 2012 e quale sostituzione del CCNL “Turismo e Pubblici Esercizi” del 2 agosto 2012. Ad apporre le loro firme i rappresentanti delle Parti datoriali ANPIT con AIAV (Associazione Italiana Agenti di Viaggio), CIDEC, UNICA, CONFIMPRENDITORI, PMI Italia e UAI-TCS, e le Organizzazioni sindacali Cisal Terziario e CISAL.
Il tempo impiegato nel rinnovo è stato ben speso in quanto ha permesso la stesura di un testo contrattuale condiviso ed assolutamente innovativo, con un primo elemento di novità pressoché assoluta nel sistema classificatorio del Personale, sistema che ricalca fedelmente lo schema “EQF” e cioè il Quadro Europeo delle Qualifiche.
Questo schema è articolato su otto livelli operai/impiegatizi, oltre al livello Quadri, e permette, finalmente, un vero raffronto tra le professionalità ed i livelli retributivi italiani e quelli delle altre nazioni europee che applicano il medesimo schema.
Si è così rafforzata la “rivoluzione”, già presente nel CCNL scaduto, di prevedere una vera area professionale sin dal primo livello retributivo. La generalità dei CCNL, infatti, riserva al primo livello mansioni pressoché inesistenti a fronte di un parametro retributivo pari a 100, mentre la maggior parte delle mansioni “semplici” è di secondo livello, con parametri retributivi compresi tra 108 e 115. Nel CCNL ora rinnovato, su 42 facciate dedicate alla classificazione del personale, ben quattro sono per le declaratorie, i profili e le esemplificazioni del primo livello retributivo.
La prima conseguenza sarà quella di dover operare un nuovo “allineamento” dei livelli già riconosciuti al Personale, in funzione delle mansioni effettive, delle declaratorie e dei profili del nuovo CCNL, così come previsto all’articolo 283 del medesimo.
La classificazione, per facilitare la giusta definizione dell’inquadramento, è stata suddivisa tra le professionalità comuni ai vari Settori (Ruoli Generali) e quelle specifiche: strutture ricettive e all’aria aperta; agenzie di viaggio, tour operator, Network di agenzie di viaggio; pubblici esercizi, ristoranti, bar e punti di ristoro autostradale.
Il Contratto rinnovato presenta tante altre peculiarità che saranno, prossimamente, illustrate in maniera particolareggiata, ma è certo che questo CCNL contribuirà a sostenere il Turismo, le Agenzie di Viaggio ed i Pubblici Esercizi, veri settori strategici per l’economia dell’Italia.
Un ottimo passo avanti per tutti il settore! Bravissimi