Zombie (pronuncia inglese [zɒmbi] italianizzato zombi /ʣombi/, in creolo haitiano zonbi) è un termine di origine haitiana (a sua volta proveniente dal bantu nzumbe) legato ai riti del vudù, che è entrato nell'immaginario comune attraverso il campo cinematografico e letterario per indicare la figura di un morto vivente.
Nell’immaginario comune attraverso il campo turistico indica, invece, la figura del T.O. fallito ed immediatamente rinato a nuova vita grazie ad un rito giudiziario che prende il nome di “affitto d’azienda”.
Il rito funziona pressappoco così: il morto (il fallito) attende giusto il tempo del raffreddamento e si reca dal “santone”, o curatore fallimentare, al quale chiede di poter riavere il cadavere (con gli stessi stracci che indossava al momento della dipartita) impegnandosi a pagarlo a rate (affitto), un tot al mese. Il santone di norma accetta, perché il rito necessita sempre di denaro. Come ogni cosa d’altronde…
Pagato il giusto dazio, lo zombie torna ad apparire in pubblico come nulla fosse, riprendendo la vita precedente, sperando che nessuno si accorga che è un "morto vivente" ma, soprattutto, sperando di non incappare in una nuova morte.
L’ultimo deceduto, e rinato a nuova programmazione, è TOP SARDINIA: la società è fallita il 13 dicembre 2013 e già in questi giorni è arrivata a tutte le agenzie di viaggio la lieta novella della resurrezione col nuovo marchio di ALL SARDINIA, società costituita giusto giusto il 27 gennaio 2014!
Le persone sono rimaste le stesse, così come pure gli uffici. Uguale la destinazione e le strutture proposte, e uguali persino le offerte speciali!
Le differenze tra TOP SARDINIA e ALL SARDINIA? Poche ma significative… Da TOP siamo passati ad un più popolare ALL, forse perché il capitale sociale è diminuito di molto passando da 115.000 a 10.000 euro (pochini per un tour operator…), è cambiata la proprietà – ora delle signore Cristina Silanos (amministratore unico, proprietaria del 1% del capitale pari a 100 euro) e Maria Angela Matarozzo, socia col 99% del capitale, pari a 9.900 euro), entrambe prive di un passato imprenditoriale.
Ora… la domanda è una: se la precedente TOP SARDINIA, meglio capitalizzata e gestita da un “comandante di lungo corso” qual’era Mario Cerri, è andata in fallimento, per quale motivo gli agenti di viaggio dovrebbero “rinnovare la loro collaborazione” e affidare i loro clienti ad un’azienda appena nata, decisamente sottocapitalizzata e gestita da due perfette sconosciute?
D’accordo che gli zombie e l’intero panorama dell’horror – cinematografico e turistico – sono diventati piuttosto abituali, ma c’è un limite a tutto. O no?