Pecora Verde 317Che bello poter iniziare la giornata parlando bene di un operatore… Serio, piccolo, vivace e fuori dai ranghi, un operatore specializzato in un prodotto che non dovrebbe (il condizionale è d’obbligo…) dar fastidio a nessuno ma solo essere una valida soluzione per tanti agenti e molti viaggiatori.

Parliamo di PECORA VERDE TRAVEL, impresa giovane (è una di quelle start-up che con la loro fantasia ed intraprendenza stanno scardinando le regole comuni anche nel nostro lavoro) ma costituita da persone che la sanno lunga, ha occupato una nicchia molto particolare costituita dalle escursioni, principalmente quelle che vedono impegnati i crocieristi ai loro sbarchi.

A questo proposito, ricordo che non c’era partecipante ad una crociera che dopo avermi raccontato positivamente della vita di bordo, del ballo, della cucina e di qualsiasi altra cosa, non si lamentasse delle escursioni... Ricordo ancora le critiche su come l’effettuarle in tante centinaia di persone insieme, incolonnate in bus fermi ogni 5 minuti, con soste interminabili in magazzini dove l’obbligo era di far shopping, alla fine le escursioni rappresentassero solo una gran perdita di tempo – e assai costosa – che non consentiva di scoprire nulla.

Vedo che fate si con la testa… Bene, Pecora Verde Travel – dopo aver lavorato molto in quel settore – ha scelto automezzi di ultima generazione e selezionato le migliori guide locali, creato nuovi itinerari basati su curiosità e caratteristiche delle diverse località senza MAI tener conto dello “shopping di gruppo”, totalmente bandito dalle visite. Inoltre ha garantito le partenze indipendentemente dal numero dei partecipanti e applicato prezzi più bassi del 30% (mediamente) di quelli praticati dalle compagnie di crociere.

Non male vero? Pecore Verdi fuori dal branco, viaggiatori attenti alla qualità e fuori dagli schemi preorganizzati che paiono essere la legge delle crociere. E anche gli agenti di viaggio, Pecore Verdi anche loro, fuori dai recinti che ogni operatore tende ormai a costruire intorno al loro lavoro.

Chiaro che a qualcuno la cosa non piace…  Ai crocieristi?  Ma no… Agli Agenti di Viaggio? Macchè, per loro ci sono anche ottime commissioni! Alle compagnie crocieristiche, ecco a chi non piace vi siano Pecore Verdi!

Non piace ad MSC che ha accusato Pecora Verde di aver utilizzato materiale pubblicitario della compagnia senza averne l’autorizzazione (nel suo motore di ricerca, la Pecora evidenzia le escursioni possibili per i passeggeri che sbarcano da diverse navi in vari porti, indicandole col loro nome: MSC Divina, MSC Splendida…), e non piace a Costa Crociere che ha addirittura inserito, nelle offerte commerciali per gruppi alle Agenzie, un “paragrafo 7” che recita: “Resta inteso che i prezzi offerti nella presente proposta sono validi solo se le escursioni a terra nei vari porti di scalo sono scelte ed acquistate tra quelle organizzate da Costa Crociere”.  Chissà quanto piacerebbe all’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato questo paragrafo?

AGCM a parte, è singolare che due colossi come quelli appena citati debbano tentare di limitare la libertà imprenditoriale di altre realtà nate con concetti meno monopolistici dei loro… Comunque l’importante è che si sappia che uscire dal branco si può, magari dipingendosi di un bel verde per farsi anche notare!