Conoscete la Namibia? Grande quasi tre volte l’Italia, poco più di 2 milioni di abitanti con un reddito pro-capite bassissimo a causa della forte disoccupazione, è divenuta Stato indipendente nel 1990, ed è quindi un Paese molto giovane alla ricerca di un proprio futuro meno difficile di quello odierno.
Nella regione del Kawango, ai confini con l’Angola, vivono più di 13.000 bambini orfani, spesso abbandonati per le strade o affidati a famiglie dove vivono situazioni di disagio se non, addirittura, di pericolo. In questa zona del Paese, nella città di Rundu, il tasso di infezione da HIV/AIDS è del 28,32% e la vita media non supera i 45 anni.
Ed è proprio a Rundu, nel Kawango, su un terreno della locale diocesi, che sono sorti l’Asilo Piergiorgio Ballini e la Soup Kitchen Enrico Braghieri, con lo scopo di garantire ai bambini meno fortunati l’istruzione di base per poter accedere alle scuole elementari, per apprendere i fondamenti della religione cattolica e per assicurare loro pasti sicuri ed equilibrati. I bimbi godono anche della necessaria assistenza sanitaria.
La “Ketuko Italia Onlus” è patrocinata dall’Ordine di Malta, e svolge un’opera altamente meritevole: 120 bambini, orfani, d’età tra 1 e 6 anni, frequentano l’asilo gestito dalle suore Benedettine di Oshikuku, mentre la Soup Kitchen distribuisce circa 600 pasti al giorno ai bimbi dell’asilo, ai ragazzi della baraccopoli di Kehemu (circa 200 dai 6 ai 12 anni) e agli anziani del posto. Questo avviene 7 giorni su 7, 12 mesi su 12.
Nel 2010 è stata inoltre inaugurata una sartoria, la "Lalla Sewing Centre" dove una trentina di donne della comunità, vedove e spesso affette dall’HIV, imparano un mestiere per far fronte ai bisogni familiari.
Tutto questo è nato dall’opera di nostri connazionali, lavoratori, insegnanti, medici, gente dal cuore grande e dall’infinita pazienza che hanno profuso energia e denaro per aiutare i meno fortunati.
Noi agenti di viaggio, che spesso parliamo della Namibia decantandone le caratteristiche che la rendono appetibile per i turisti, non dimentichiamoci che l’Africa non è solo parchi, animali, spiagge e resort, ma è soprattutto gente che ha bisogno di molto aiuto. Un aiuto che noi AdV, che tanto prendiamo dai Paesi di tutto il mondo, non possiamo negare.
Per questo motivo l’AIAV ha deciso di sostenere “Ketuko Italia Onlus” destinandole la somma di 5,00 euro per ogni nuovo iscritto per il prossimo quadriennio. Inoltre chiediamo a tutti gli agenti di viaggio di devolvere il 5x1000 alla “Ketuko Italia Onlus” e ai T.O. impegnati sulla Namibia di destinare una piccola parte delle quote di iscrizione alle necessità di questa missione.
Aiutiamo “Ketuko Italia Onlus” a creare un ambulatorio interno, ad ampliare l’asilo, a creare e far crescere un orto per diminuire le spese alimentari, a rinnovare le attrezzature didattiche: sono, per noi, piccolissimi sacrifici che, per loro, possono fare la differenza.
Da oggi A.I.A.V. vi informerà regolarmente delle attività di “Ketuko Italia Onlus", augurandosi di trovare in voi, oltre alla serietà e alla professionalità, quel grande cuore che, da sempre, contraddistingue l’Italia.
Dona il tuo 5x1000 a KETUKO ITALIA ONLUS – Via Giuseppe Mazzini, 69 – Pisa PI – C.F. 93068480503
Oppure fai una donazione IBAN IT 21 S 05034 14022 000 000 000577
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