GaranteDopo la prima sentenza emanata dal Giudice di Pace di Bergamo, che ha condannato la GOING a rimborsare le somme trattenute a titolo di “quote apertura pratica” per gli annullamenti derivati dallo sconsiglio in Egitto, ora arriva l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che apre ben 12 istruttorie nei confronti dei T.O.  italiani che hanno tenuto il medesimo comportamento.

Alpitour, Veratour, Going, Eden Viaggi, Phone&Go, Swantour, Marevero, Settemari, I Viaggi di Atlantide, I Viaggi del Turchese, Brixia Tour Operator e Amico Tour Resort Travel: questi i tour operator che dovranno spiegare il motivo del mancato rispetto delle norme di Legge. Infatti la nota del Garante è chiarissima: “Gli operatori non avrebbero rimborsato, al momento dell'annullamento del viaggio disposto unilateralmente, l'intero prezzo corrisposto dai clienti, addebitando anche i costi amministrativi, né avrebbero proposto mete alternative senza maggiorazione di prezzo". (n.d.r. L'operatore I VIAGGI DEL TURCHESE non è stato segnalato dalla nostra Associazione, che ha ritenuto il suo comportamento più che rispettoso dei diritti del viaggiatore e degli interessi degli AdV. Anche l'operatore AMICO TOUR RESORT TRAVEL risulta essere stato segnalato da consumatori, e non è presente nell'elenco dei T.O. da noi segnalati e verso i quali il nostro Ufficio Legale ha agito per il recupero delle somme dovute ai viaggiatori.)

La nostra Associazione ha segnalato all’AGCM i comportamenti degli operatori quando è stato chiaro a tutti che la decisione di applicare le spese non era frutto dell’azione del singolo quanto, piuttosto, da una sorta di “cartello” comune, se non nelle somme applicate almeno nella sostanza concettuale. E il Garante ha accolto la nostra istanza come ha accolto quelle dei consumatori e delle Asso Consumo.

Ora non resta che attendere il parere definitivo che potrebbe, unitamente alle sentenze di prossima emanazione, costituire un punto fermo nei rapporti tra T.O. e viaggiatori, liberando quindi gli agenti di viaggio dal fardello di chi, in prima linea, perde spesso i clienti, il denaro e la tranquillità.