Informiamo i colleghi che l'AIAV ha inviato formale DIFFIDA a CODACONS chiedendo l’immediata cessazione della diffusione di messaggi volti ad illudere i consumatori-viaggiatori sulla possibilità di annullare qualsiasi viaggio o vacanza senza doverne pagare le conseguenti penali, adducendo quale motivazione la preoccupazione per il diffondersi del Coronavirus.

In questi giorni sono state molte le agenzie che hanno lamentato il proliferare di richieste di cancellazione presentate con l’ausilio della modulistica predisposta proprio dal CODACONS, modulistica basata su articoli di legge inapplicabili ad un comparto che basa le proprie regole sui principi di rispetto del viaggiatore indicati dal Codice del Turismo.

Questa bassa operazione di “raccolta tesserati” compiuta da un’associazione che dovrebbe badare con la massima attenzione al rispetto della verità proprio nell'interesse dei suoi associati-cittadini-consumatori sarà contrastata dall'AIAV in ogni modo.

Della diffida è stata inviata copia per conoscenza all'Autorità Garante per la valutazione di eventuale pratica commerciale scorretta, e al Ministro di Grazia e Giustizia per le opportune valutazioni.

AIAV Comunicazione 17_2020 diffida Codacons - Coronavirus