Alessandro Scotti sarebbe pronto per tornare in pista con una nuova avventura. Dopo aver dato vita a www.yousharm.it e ad altri siti web tematici e destinati alla vendita on-line di pacchetti turistici, pare sia ormai pronto a creare una nuova azienda in compagnia di alcuni volenterosi partner.
Il nome della nuova società non è ancora noto ma la stessa sarebbe pronta per essere costituita grazie all’iniziativa della Clear Leisure PLC – www.clearleisure.com –, società quotata alla borsa di Londra e proprietaria della ORA Hotel e quindi del complesso Ville di Porto Cervo, dei tour operator Un Altro Sole e My Africa, del parco tematico Ondaland nel novarese nonché del progetto di Mediapolis volto alla costruzione di un parco tematico sulla direttrice Torino-Ivrea.
Non una società da poco, quindi, fattore che incuriosisce ancor di più in quanto viene maggiormente da chiedersi per quale motivo, con tutti i partner possibili ed immaginabili, una società di tal peso abbia deciso di abbracciare un progetto di vendita on-line proprio con Alessandro Scotti.
I patti tra la Clear Leisure PLC e Alessandro Scotti consentirebbero a quest’ultimo di acquistare la totalità delle quote della newco di prossima costituzione ad un prezzo prefissato, entro il termine massimo di 24 mesi dalla data di costituzione, e, inoltre, di poter immediatamente acquisire una quota pari al 20% ad un valore simbolico, consentendone l’intestazione ad un soggetto terzo gradito a Scotti.
L’obiettivo ipotizzato sarebbe quello di utilizzare i contatti di Alessandro Scotti (tramite la società You Group s.r.l.) al fine di organizzare pacchetti di viaggio per l’Egitto e il Mar Rosso, le isole Cicladi, e Ibiza – inizialmente – e in tutta l’Africa successivamente, mediante un portale generalista e vari portali “verticali” segmentati per fasce di prezzo, tipologia di viaggio e destinazione. I pacchetti sarebbero poi venduti al consumatore, alle agenzie di viaggio, alle OLTA e ai network.
Nulla da dire, il progetto non sarebbe per niente male, se non che… Se non che c’è Alessandro Scotti di mezzo, lo stesso Alessandro Scotti che nel 2009, con Todomondo, ha lasciato migliaia di italiani “a terra” dopo aver loro venduto vacanze inesistenti. Rimborsi? Neanche a parlarne! E queste non sono ipotesi, ma solide realtà.
Alessandro Scotti è tutt’ora sotto processo: l’udienza che avrebbe dovuto svolgersi il prossimo 27 maggio è saltata in quanto il Giudice monocratico del Tribunale di Gallarate avrebbe riscontrato, oltre alla truffa, anche il reato di appropriazione indebita, decidendo quindi di restituire gli atti al Pubblico Ministero per riformulare le nuove imputazioni.
Che i tempi e i percorsi della Giustizia siano lunghi e tortuosi è certo, ma è altrettanto certo che Alessandro Scotti non può essere definito il socio ideale, e neppure l’uomo al quale affidare le proprie vacanze o quelle dei propri clienti.
Ma scusate, signori della Clear Leisure PLC, un idea migliore no? Che so… rivolgervi a qualche operatore vero già esistente, avviare una bella partnership con una OLTA consolidata, creare un prodotto ex-novo sotto la consulenza di uno dei tanti manager a spasso per il Paese… No?
Qualcuno mi potrà anche dire che nulla è stato ancora definito, e io rispondo “Menomale!”, e penso a tutti i tour operator piccoli e grandi che hanno – esempio – in My Africa il loro corrispondente… Avrebbero una doppia concorrenza, sia in termini di acquisto che di vendita, ed entrambe gestite e coordinate da Alessandro Scotti! Grandioso, vero?
Ci auguriamo che questo progetto venga accantonato o rivisto in virtù di altre soluzioni societarie, con altri soggetti. Perché è chiaro che nessun operatore del settore serio e corretto può accettare, l’idea di essere accomunato a chi, con l’inganno, ha tolto milioni di euro dalle tasche di tanti italiani desiderosi solo di farsi una vacanza, per trasferirli nelle proprie. Vorrebbe dire tentare di prendere in giro il mondo e passarla liscia…