agenzie-di-viaggi-vs-abusivi-317E’ il nome scelto dalla neo nata associazione costituitasi in Campania, nell’avellinese, con lo scopo dichiarato di combattere in ogni modo l’abusivismo dilagante nel nostro settore. Costituita da un gruppo di colleghi che già in primavera aveva dato prova di grande determinazione, riuscendo anche a bloccare la partenza di alcuni bus irregolarmente costituiti, vede quale presidente Vittorio Ascolese, dell’agenzia “Sole Giallo Mare Blu”, portavoce è Francesco Spinosa della "Scoop Travel" e segretaria Stefania De Stasio, dell’agenzia “Nel Blu Viaggi” di Benevento, tra l’altro anche Membro del Consiglio Nazionale di A.I.A.V..

Sabato scorso, il 22 novembre, si è tenuta a Mercogliano, nelle belle sale del Grand Hotel Irpinia, la prima conferenza stampa nel corso della quale sono stati illustrati gli obiettivi e i percorsi che si intendono adottare per raggiungerli, ovviamente coinvolgendo la Pubblica Amministrazione e le Forze dell’Ordine.

All’incontro erano presenti il Presidente nazionale dell’Associazione Italiana Agenti di Viaggi (A.I.A.V.), Fulvio Avataneo, e del presidente della Fiavet Campania, Ettore Cucari, i quali hanno voluto portare il loro messaggio d’incoraggiamento a tutti gli agenti riuniti.

La lotta all’abusivismo – checché ne pensino i pessimisti – è possibile, ed è anche un obbligo di ogni agente di viaggio e di ogni cittadino: oggi si stima vi siano 4 abusivi per ogni agente di viaggio, con un giro d’affari stimato in molte centinaia di migliaia di euro e con danni ingenti al patrimonio imprenditoriale del settore che vede la perdita di un migliaio di posti di lavoro all’anno a causa dell’erosione al fatturato praticata da chi agisce illecitamente.

L’abusivismo sta crescendo spostando la propria attività dalla gita giornaliera a viaggi di più giorni, e su destinazioni che ormai coprono l’intero globo terracqueo: dal Pellegrinaggio a Padre Pio si è giunti all’organizzazione di Tour negli U.S.A., a crociere sul Mediterraneo a bordo delle più importanti compagnie armatoriali o ai piccoli gruppi organizzati per crociere e subacquea alle Maldive o nelle Filippine. Infiniti, poi, i viaggi organizzati in aereo, bus o treno nelle principali città europee… Insomma, una mappa ed una programmazione che lascia basito chiunque non abbia mai affrontato in maniera completa questo fenomeno.

L’abusivismo danneggia il settore turistico ma anche lo Stato: evasione d’imposta e di I.V.A., falsa o inesistente fatturazione, mancato versamento di contributi, nessuna partecipazione al Fondo nazionale di Garanzia in quanto inesistenti sono anche le polizze assicurative – obbligatorie per Legge – previste a tutela del consumatore. E poi utilizzo di mezzi inidonei al turismo e utilizzati per abbattere i costi grazie a società di autoservizi compiacenti, nessuna polizza individuale da far valere in caso di incidente o malattia, e ogni altra cosa ancora sia possibile immaginare.

Ecco cos’è l’abusivismo: una piaga sociale ed un’espressione di criminalità.

A.I.A.V. ha iniziato a sostenere questa nuova Associazione fino dalla sua prima comparsa fornendo assistenza legale e collaborando alle prime denunce mettendo a disposizione i corretti format di segnalazione, ed oggi si prepara ad essere ancora più incisiva fornendo ad “AGENTI DI VIAGGIO CONTRO ABUSIVI” il necessario centro di coordinamento nazionale utile a collegare tra loro tutti i gruppi di colleghi che, nelle diverse regioni e province, decidessero di agire contro gli abusivi.

A voi Agenti di Viaggio, una sola esortazione… DATEVI DA FARE!