Il 46° Congresso UFTAA svoltosi a Kuala Lumpur, in Malesia, il 19 aprile u.s., sarà ricordato come il congresso del cambiamento, dell'apertura al futuro e dell’Italia.

E’ stato infatti il grande lavoro svolto dal Presidente Mario BEVACQUA che ha portato all’approvazione del nuovo Statuto associativo, uno statuto che riporta alla base le principali prerogative decisionali e politiche e l’UFTAA in primo piano, pronta a lavorare concretamente al fianco di tutte le agenzie di viaggio del mondo.

Il nuovo statuto prevede infatti un board fortemente rappresentativo delle Associazioni aderenti, con 4 membri indicati dalle Associazioni Nazionali, 3 scelti dalle singole agenzie di viaggio affiliate e gli ultimi 2 selezionati dal board stesso tra agenti di viaggio, tour operator o associazioni nazionali. Uno statuto attuale, rispettoso della base e in grado di traghettare il turismo delle Associazioni nel grande mare dell’evoluzione e della trasformazione.

Mario BEVACQUA è quindi riuscito a realizzare, in campo internazionale, ciò che non gli è stato possibile realizzare in Italia. Per questo, e per aver saputo sanare completamente il bilancio associativo nella seppur troppo breve durata del proprio mandato presidenziale, gli è quindi stato conferito il titolo di Presidente Emerito, titolo mai assegnato in precedenza nella storia dell’UFTAA.

Tra le deliberazioni del congresso vogliamo sottolineare la ratifica all’accesso di AUTOTUTELA in UFTAA quale unica associazione agenziale italiana ed in rappresentanza degli agenti di viaggio di tutta Italia, un onore ed un impegno che la nostra Associazione assolverà nel migliore dei modi, consapevole della responsabilità di rappresentare la nostra categoria nel mondo intero.

Anche AUTOTUTELA, prendendo ad esempio il lavoro svolto da Mario BEVACQUA, farà di tutto per dare sempre più concreta soddisfazione alle problematiche degli agenti di viaggio, consapevole che, in caso contrario, l’esistenza dell’associazione – come di tutte le associazioni – sarebbe cosa inutile.

Ma il congresso non ha parlato solo di statuto, scendendo anche - e soprattutto - sul terreno delle questioni più pratiche e pressanti quali la IATA, il protocollo UFTAA-Trenitalia ed il rilancio del sistema turistico.

All’incontro con la IATA ha partecipato Aleks Popovich, Senior Vice President Industria, Distribuzione e Servizi Finanziari, che ha discusso dell’avvento quanto mai prossimo del NDC, o New Distribution Capability, e dell’incidenza che questo strumento avrà nel prossimo futuro nei rapporti tra vettori, agenti e mercato.

Popovich ha comunicato l’intenzione di costituire una commissione straordinaria – da lui stesso presieduta – che avrà il compito di valutare insieme ai vettori, ai rappresentanti dei GDS e a quelli degli agenti di viaggio, le soluzioni di maggior vantaggio per ognuno di essi, fermo restando l’impegno di affrontare il mercato in maniera sempre più diretta, economica e trasparente. Ad oggi, del NDC, si conoscono esclusivamente le premesse ma non certo i contenuti, e la commissione avrà dunque il compito di aprire il dialogo tra le parti in causa per chiarirne ogni aspetto prospettandone il miglior utilizzo. E’ importante sottolineare il fatto che la IATA, da sempre piuttosto distante dagli agenti, abbia deciso non solo di partecipare in maniera così profondamente costruttiva ma, soprattutto, di agire in concerto e non più in contrapposizione con il nostro comparto.

Passando invece al nostro vettore ferroviario principale, all’assemblea è stato presentato il protocollo siglato tra il Dr. Serafino Lo Piano, responsabile del mercato estero di Trenitalia, ed il Presidente UFTAA Mario Bevacqua, che prevede la possibilità, per tutte le agenzie del mondo aderenti ad essa, di promuovere e vendere, mediante il sistema ticketless, il prodotto ferroviario “Alta Velocità”.

Questa opportunità assume una significativa rilevanza con l’avvicinarsi dell’Expo 2015, evento che dovrà obbligatoriamente coincidere col  rilancio mondiale del sistema turistico italiano: l’intesa UFTAA – Trenitalia consentirà ai turisti provenienti da ogni parte del mondo di poter fruire del sistema ferroviario per visitare il nostro Paese, assicurando alle agenzie di viaggio la disponibilità in rete delle risorse necessarie ed una corretta remunerazione. Inoltre sarà compito congiunto promuovere una grande campagna promozionale a favore del Sistema Italia grazie anche alla collaborazione già assicurata dall’ENIT.

Un convegno, quindi, ricco di contenuti e di proposte capaci di dar forza all’intero settore agenziale creando significative sinergie e di trasferire il senso di profonda consapevolezza del momento, delle difficoltà ma anche delle innegabili prospettive che il settore ha di fronte a se per il futuro.