Se credevate di aver visto il peggio quando, tanti anni fa, alcune catene in franchising decisero di “lasciare indietro” la concorrenza con lo sconto del 5%, prima, e del 10%, poi, beh… Vi sbagliavate!  Per la serie “Al peggio non c’è mai fine” ecco la ETREK VIAGGI che ci dimostra veramente cosa si intende per “correttezza commerciale”…  PUBBLICITA' PROGRESSO 

“Porta il tuo preventivo… E noi te lo scontiamo!”.   PUBBLICITA' PROGRESSO   Cartellonistica stradale grande così ed un messaggio dal contenuto inequivocabile rivolto ai potenziali clienti, un messaggio che li invita a recarsi presso qualsiasi agente di viaggio, farlo lavorare per bene su un qualsiasi preventivo, ritirarlo e portarlo presso gli uffici della ETREK Viaggi dove opera il reparto “taglia-prezzi”.

Va bene che la concorrenza è il miglior strumento a vantaggio del consumatore, e che la pubblicità è l’anima del commercio, ma è anche vero che esiste la concorrenza sleale e la pubblicità “spazzatura", e quanto ha fatto e fa questa agenzia di viaggio concentra in pari misura slealtà e immondizia.

Ma che la ETREK Viaggi non sia nuova ad operazioni di dubbio gusto è dimostrato anche dagli innumerevoli commenti di diversi clienti incappati nelle sue maglie: è sufficiente, infatti, scorrere questi post per capire che la serietà non è certo di casa presso quest’agenzia.  Link 1 - Link 2 - Link 3

Che dire… Di rivolgerci direttamente ad un’azienda che se ne frega così tanto dei colleghi, dei tour operator, del prodotto e – perché no… - del viaggiatore, non ci passa neppure per l’anticamera del cervello:  ai colleghi diciamo di pazientare qualche mese, perché – di norma – questi avventurieri hanno vita breve, non rendendosi mai conto che le corde possono essere tirate solo fino ad un certo punto. E, ovviamente, suggeriamo di consegnare preventivi ai clienti: si parla, si racconta e si quotano le proposte, ma a voce: se questi pseudo agenti vogliono “tagliare”, che si taglino ciò che possiedono.

Ai tour operator che ad oggi forniscono servizi alla ETREK Viaggi vogliamo ricordare che non esiste catalogo che non preveda l’adesione ai prezzi esclusivamente da loro stabiliti, e che promuovendo in maniera così sfacciata quello sconto che dovrebbe restare nelle more della trattativa privata, si porta il viaggiatore a perdere totalmente il senso del prezzo del prodotto. Con danno per tutta la categoria. E poi, suvvia, ma c’è davvero qualche tour operator degno di potersi definire in questo modo che possa aver voglia di essere messo in relazione con operazioni simili?

Ad esempio… La Royal Caribbean – che raccoglie le simpatie di buona parte del mondo agenziale – è davvero contenta di vedere il proprio marchio abbinato a quello di chi lancia operazioni così tanto scellerate? E la Fiavet, che ama parlare di correttezza e di etica, cosa ci fa su quel sito, con quell’agenzia?  HOME PAGE ETREK

Agli affiliati di ETREK Viaggi Franchising chiediamo invece se siano soddisfatti delle iniziative della loro casa madre, se le condividono, se ne approvano le modalità e le finalità... Non crediamo sia facile gloriarsi di un marchio del genere…  BROCHURE FRANCHISING

Infine, qualora qualche cliente della ETREK Viaggi ci leggesse, vorremmo chiedergli se pensa veramente possa esistere un vantaggio nel rivolgersi ad un’agenzia che non li invita a verificarne le capacità, l'esperienza, la professionalità, ma che più semplicemente offre uno sconto selvaggio, quello stesso sconto che i tanti “vu cumprà” delle nostre strade offrono sui prodotti – tutti farlocchi – appoggiati sui loro stracci.

Comunque, signori ETREK, complimenti! Se volevate fare qualcosa per essere riconosciuti ci siete riusciti. Da parte nostra vi assicuriamo che faremo in modo che nessuno vi dimentichi.