Vi Informiamo che, in data odierna, la I.A.T.A. ha dato comunicazione delle nuove regole relative al trasporto del bagaglio e alle connesse franchigie, così come definito dalla Reso 302 da oggi in vigore.  Contestualmente ha fatto sapere che, nonostante le regole siano valide da oggi e nonostante stiano lavorando a questo importante aggiornamento da ben dieci mesi, la procedura in grado di definire in automatico quanto previsto dalle nuove disposizioni non è stata completamente realizzata.  COMUNICAZIONE IATA 01042011

La difficoltà che ha impedito il completamento dei lavori consisterebbe nelle procedure adottate dalle singole compagnie aeree che, non rispondendo ad un unico protocollo ma stabilendo in autonomia ognuna di loro le proprie regole, hanno di fatto reso impossibile l’armonizzazione del tutto.  Per lo stesso motivo – ovvero per il mancato aggiornamento dei data base da parte dei vettori - anche i GDS pare non siano stati in grado di aggiornare i sistemi

La I.A.T.A. fa inoltre sapere di non ritenersi responsabile in alcun modo del disagio che si produrrà a causa di questa mancanza, e invita gli agenti di viaggio a procurarsi le opportune informazioni ricercandole direttamente sui siti web dei vettori.

Con queste premesse è facilmente ipotizzabile che, in un prossimo futuro, alle agenzie emittenti pervengano raffiche di ADM causati dall’inosservanza di queste seppur ridicole indicazioni: per questo motivo AUTOTUTELA ha già trasmesso alla I.A.T.A. una lettera - A IATA per RESO 302 -  con la quale la si sollecita a diffidare i vettori dall’applicare ADM in questa fase di imprecisione non certo determinata dall’operato agenziale.

Suggeriamo a tutti gli agenti di viaggio di utilizzare il form qui riportato   FORM LETTERA DA ADV A IATA   per scrivere alla I.A.T.A. di aver preso visione del loro comunicato, contestualmente richiedendo che venga intimato ai vettori di non applicare ADM per la situazione in oggetto.

Inutile dire che qualora dovessero giungere ADM in relazione al cambio di Risoluzione, questi dovranno essere disputati come stabilito dalle normative.