Quando si sente – forte – il rumore delle unghie sui vetri…
Con riferimento al comunicato diramato da MAAVI nella persona della sua presidentessa Enrica Montanucci e pur prendendo atto delle giustificazioni da lei addotte in merito alla situazione delle società denominate “FARO” con tutte le desinenze societarie e non, desideriamo fare alcune semplici precisazioni.
Sul punto che le società “FARO” siano tutte società che “al momento” compiono “…esclusivamente azioni di marketing e sviluppo commerciale…” ci sarebbe molto da ridire: locandine inviate massivamente con proposte commerciali precisate in ogni aspetto e debitamente “prezzate” non possono essere considerate, a nostro avviso, operazioni di marketing.
Sul fatto, poi, che non vi fosse alcun scopo di lucro… Su questo aspetto discuteremo nelle sedi opportune dove potremo dimostrare le differenze tra ciò che si dice - e si scrive - e ciò che invece si fa.
Per quanto riguarda Faro Team Italia la situazione – sempre a nostro modesto avviso – non è per nulla chiara: le reti d’impresa hanno caratteristiche ben definite e nessuna di queste si attanaglia a questa realtà. La rete d’impresa esiste? Allora avrà qualcosa di più rispetto a qualche “XXXXX” al posto della partita IVA.
La rete d’impresa non esiste? Allora ogni singola impresa ha l’obbligo di presentare le proprie offerte col proprio marchio commerciale e con la propria ragione sociale, così da ottemperare alle Leggi che regolano le attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator.
Sugli aspetti dei controlli svolti dalla Polizia Locale ci pronunceremo solo dopo aver effettuato l’accesso agli atti, mentre sulle azioni che la signora Enrica Montanucci, i suoi soci, la MAAVI e chiunque altro abbiano deciso di intentare al sottoscritto e all’AIAV, ne parleremo in Tribunale.
Infatti, l’occasione di confrontare le nostre tesi con quelle della signora Enrica Montanucci davanti ad un Giudice è per noi un’occasione ghiotta poiché, in un’aula di Giustizia, non vince chi urla più forte né, tantomeno, chi infarcisce ogni discorso con insulti o frasi diffamatorie, ma solo chi ha ragione.
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