L'eruzione del vulcano Eyjafjallajökul, in Islanda, ha costretto gli Enti preposti alla sicurezza del volo a chiudere temporaneamente un gran numero di scali in tutta Europa, con una conseguente cancellazione dei voli.

Oltre agli enormi ed immaginabili disagi che molti viaggiatori stanno già soffrendo, si sommano i comportamenti poco ortodossi di alcuni tour operator...

Invitiamo quindi gli AdV – nell’interesse tanto loro quanto dei propri clienti – a rammentare le norme del D.Lgs. 206/2005 “Codice del Consumo” che regolano le situazioni in cui il cliente che abbia acquistato un “pacchetto turistico"  sia impossibilitato a partire o a tornare nei modi e tempi originariamente previsti.

ART. 91 - (Modifiche delle condizioni contrattuali )

  • 1. Prima della partenza l'organizzatore o il venditore che abbia necessità di modificare in modo significativo uno o più elementi del contratto, ne dà immediato avviso in forma scritta al consumatore, indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne consegue, ai sensi dell’articolo 90.
  • 2. Ove non accetti la proposta di modifica di cui al comma 1, il consumatore può recedere, senza pagamento di penali, ed ha diritto a quanto previsto nell'articolo 92.
  • 3. Il consumatore comunica la propria scelta all'organizzatore o al venditore entro due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l'avviso indicato al comma 2.
  • 4. Dopo la partenza, quando una parte essenziale dei servizi previsti dal contratto non può essere effettuata, l'organizzatore predispone adeguate soluzioni alternative per la prosecuzione del viaggio programmato non comportanti oneri di qualsiasi tipo a carico del consumatore, oppure rimborsa quest'ultimo nei limiti della differenza tra le prestazioni originariamente previste e quelle effettuate, salvo il risarcimento del danno.
  • 5. Se non è possibile alcuna soluzione alternativa o il consumatore non l'accetta per un giustificato motivo, l'organizzatore gli mette a disposizione un mezzo di trasporto equivalente per il ritorno al luogo di partenza o ad altro luogo convenuto, e gli restituisce la differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato.

ART. 92 - (Diritti del consumatore in caso di recesso o annullamento del servizio)

  • 1. Quando il consumatore recede dal contratto nei casi previsti dagli articoli 90 e 91, o il pacchetto turistico viene cancellato prima della partenza per qualsiasi motivo, tranne che per colpa del consumatore, questi ha diritto di usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore previa restituzione della differenza del prezzo, oppure gli è rimborsata, entro sette giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione, la somma di danaro già corrisposta.
  • 2. Nei casi previsti dal comma 1 il consumatore ha diritto ad essere risarcito di ogni ulteriore danno dipendente dalla mancata esecuzione del contratto.
  • 3. Il comma 2 non si applica quando la cancellazione del pacchetto turistico dipende dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti eventualmente richiesto ed il consumatore sia stato informato in forma scritta almeno venti giorni prima della data prevista per la partenza, oppure da causa di forza maggiore, escluso in ogni caso l'eccesso di prenotazioni.

Quindi, qualora la partenza già programmata non si effettui per l’inoperatività dello scalo, il cliente potrà richiedere una riprotezione

  • di data, posticipando la partenza  senza alcun limite (considerare valido un limite di 365 giorni)
  • di destinazione

Il tutto esattamente così come stabilito dall’art. 92 c.1

Oppure, qualora il consumatore non accetti, per validi motivi, la riprotezione eventualmente proposta dall'organizzatore, potrà richiedere il rimborso totale di quanto già pagato. In questo caso, è facoltà riservata al consumatore quella di accettare eventuali buoni utilizzabili in futuro (senza limitazioni di data) o pretendere il rimborso in denaro.

Il nostro servizio legale è a disposizione per qualsiasi chiarimento all’indirizzo  legale@a-autotutela.it